23/09/2015

Un modello anti-crisi ideato e condiviso da FONDAZIONE OPERA SACRA FAMIGLIA ed EMMETI spa di Vigonovo di Fontanafredda, mettendo in rete professionalità, competenze, risorse.

Mettere in rete professionalità, strategie, risorse e conoscenze per realizzare un proficuo connubio operativo tra sistema della formazione professionale con l’industria. È l’obiettivo dell’innovativo accordo anti-crisi stipulato tra Fondazione Opera Sacra Famiglia ed Emmeti spa di Vigonovo Fontanafredda che favorisce l’incontro dei giovani con l'esperienza creativa e formativa del lavoro, consentendo di allineare le abilità acquisite alla dinamica delle competenze realmente necessarie nella vita pratica del mondo del lavoro.

Un patto che si concretizza nell’intercambio di cultura e know-how accumulati in tanti anni di esperienze nazionali e internazionali da parte di Fosf ed Emmeti e nella condivisione di percorsi formativi (tirocini e stage in azienda per studenti e docenti; formazione di base e avanzata per i dipendenti della Emmeti nella cittadella della formazione di viale De La Comina), al fine di sostenere la continua innovazione tra ricerca e impresa. Emmeti, in questo senso, è il partner ideale con il quale avviare un sistema di collaborazione trans-disciplinare che può costituire un modello da mutuare in tutto il Nordest: «Costituita nel 1976 a Vigonovo di Fontanafredda – ha precisato Luigi Nasti, direttore commerciale generale del Gruppo Emmeti – è una realtà leader nel settore della termoidraulica e della climatizzazione. Forte dei suoi 200 dipendenti (20 nuove assunzioni dopo l’avvio della nuova linea di estrusione del tubo multistrato ed  una massiva presenza femminile) e della sua valenza produttiva e commerciale (dispongono di un listino prodotti composto oltre 6500 prodotti finiti), Emmeti vanta una spiccata vocazione internazionale (4 sedi commerciali, operativa in 60 Paesi, una sede in Cina) unita a un forte orgoglio territoriale: il cervello della nostra azienda è composto da ingegneri friulani; produciamo ed esportiamo in tutto il mondo, in particolare in Oriente, il nostro “Made in Friuli”; i nostri fornitori sono tutti a “chilometri zero”».

Con queste premesse l’interazione con il territorio diventa un passo naturale: «In forza di questo accordo i nostri studenti avranno modo di conoscere non soltanto i meccanismi del sistema produttivo aziendale, ma anche le varie fasi di progettazione, ricerca e applicazione pratica nei laboratori, progettazione grafica e pianificazione marketing che si sviluppano nello stabilimento di Vigonovo – ha precisato Piero Del Ben, neo segretario generale della Fosf – il nostro fine ultimo è promuovere l'integrazione tra formazione e lavoro, tra scuola-lavoro e l'apprendistato a beneficio dell'occupabilità dei nostri giovani e della competitività del sistema economico regionale».